VENERDÌ 14 NOVEMBRE, ORE 19:00 GABRIELE DI LUCA PRESENTA “LINGUE MATRIGNE. LA MENZOGNA DEL BILINGUISMO IN ALTOADIGE/SÜDTIROL

Le lingue non sono mai semplici strumenti di comunicazione: segnano un’identità, una memoria e un senso di appartenenza. Possono accogliere ma anche respingere, aprire mondi o diventare barriere insormontabili, essere “madri” o “matrigne”. In Alto Adige/Südtirol il bilinguismo – più un vincolo burocratico che lo specchio di una comunità plurale – viene spesso celebrato come esempio virtuoso di convivenza, ma si tratta di una retorica istituzionale e consolatoria, di una pura facciata dietro la quale si nascondono tensioni latenti, poteri normativi e ipocrisie di una terra ancora attraversata da fratture profonde. Dalla politica alla scuola, dalla pubblica amministrazione alla sanità, dall’informazione fino ai luoghi della quotidianità, emerge infatti una coabitazione forzata tra i diversi gruppi linguistici, non una vera integrazione. A complicare il quadro arriva la tecnologia: l’intelligenza artificiale è capace di tradurre e semplificare con efficienza chirurgica, ma anche di prosciugare la relazione umana, sostituendo il confronto con l’algoritmo. Può dunque nascere un dialogo autentico, se le differenze vengono neutralizzate da macchine che “comprendono” senza sentire?

Tra excursus autobiografico e analisi critica, il saggio di Gabriele Di Luca è un lucido e provocatorio ritratto di una provincia di confine che ne decostruisce uno dei “miti” fondativi. Un invito a misurarsi con le sue contraddizioni reali e ad immaginare nuove possibilità di convivenza, ma soprattutto a interrogarsi sulle prospettive future di un’umanità sempre più interconnessa e paradossalmente distante.

È consigliata la prenotazione da effettuarsi chiamando il numero 0464-755021, oppure scrivendo a info@libreriarcadia.com o compilando il form sottostante.