LUNEDÌ 9 SETTEMBRE, ORE 19:00 – SORJ CHALANDON PRESENTA ‘LA FURIA’ – SALA ZENI DEL MUSEO CIVICO –

Uno dei più importanti scrittori e giornalisti francesi, autore di libri come ‘Chiederò perdono ai sogni’ e ‘La quarta parete’, sempre tradotto in Italia dalla nostra Silvia Turato presenta il suo nuovo romanzo in uscita per i tipi di Guanda.

La sera del 27 agosto 1934 cinquantasei ragazzini evadono dalla Colonia penale per minori di Belle-Île-en-Mer, un’isola al largo della Bretagna. Subito le guardie e i gendarmi organizzano una vera e propria caccia, a cui prende parte anche la «brava gente» del posto e perfino qualche turista. La ricompensa è di venti franchi per ogni fuggiasco. In poco tempo tutti vengono catturati. Tutti tranne uno, non sarà mai ritrovato. Quando viene a conoscenza di questa storia Sorj Chalandon pensa: quel ragazzino sono io. Immagina il suo nome, Jules Bonneau, racconta la sua storia. Jules, abbandonato dai genitori, vive in casa dei nonni paterni, che non esitano a liberarsene appena finisce davanti alla Giustizia. A soli tredici anni si ritrova in un cosiddetto Istituto di rieducazione, in realtà una prigione. Dentro quelle mura, Jules impara a farsi rispettare e temere, guadagnandosi il soprannome di Tigna, per sopravvivere a una realtà dominata da soprusi e violenze. E mentre sogna di diventare marinaio, dentro di lui cova una rabbia che fa fatica a contenere. Chalandon si infila nella pelle di un ribelle cresciuto senza amore e scrive il suo romanzo più potente, che più gli assomiglia: «Perché questa rabbia è sempre stata in fermento dentro di me. È una rabbia autobiografica». E a quel ragazzo che avrebbe potuto essere lui, vissuto nell’oppressione degli adulti e della società, offre una possibilità di salvezza, quella di aprire i pugni per accogliere mani amiche, e trasformare la sua furia in bellezza, l’odio in fiducia.

Nato nel 1952 a Tunisi, ha iniziato nel 1973 a lavorare come giornalista per il quotidiano Libération e vi è rimasto per un trentennio seguendo importanti avvenimenti come il conflitto armato in Irlanda del Nord negli anni settanta-ottanta e il processo al criminale tedesco Klaus Barbie: reportage per i quali ha ottenuto il Prix Albert-Londres nel 1988.
Redattore del settimanale satirico Le Canard enchaîné, ha esordito nella narrativa nel 2005 con il romanzo Le Petit Bonzi al quale hanno fatto seguito al 2018 altre sette opere che gli hanno valso diversi riconoscimenti come il Prix Médicis nel 2006.
Con il suo sesto romanzo La quarta parete, ambientato durante la guerra civile in Libano, ha vinto il Prix Goncourt des lycéens nel 2013 e il Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani nel 2017.

Si ringrazia la Fondazione Museo Civico di Rovereto per aver gentilmente prestato la Sala Zeni dove si terrà l’incontro.

È consigliata la prenotazione da effettuarsi chiamando il numero 0464-755021, oppure scrivendo a info@libreriarcadia.com o compilando il form sottostante. Per partecipare è richiesto un contributo di 3 euro a persona che verrà rimborsato in caso di acquisto del libro presentato.

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