Oreste Fernando Nannetti, scrisse un libro lungo 180 metri ed alto 2 su un muro del manicomio di Volterra, graffiandone l’intonaco con una fibbia da gilet.
Dopo quindici anni di detenzione nessuno si ricordava più il motivo per cui quel paziente si trovava lì.
Lo scrittore e psicoterapeuta Paolo Miorandi ricostruisce la dolorosa storia di un recluso ed insieme del suo universo concentrazionario in un libro, edito da Il Margine, di grandissimo valore.